RICARICA DEL GAS REFRIGERANTE DEL CONDIZIONATORE: COSA DEVI SAPERE PER NON FARTI IMBROGLIARE

Ricaricare il climatizzatore auto: i tipi di gas, quanti grammi di refrigerante servono e altre info utili sulla ricarica del gas

La ricarica del climatizzatore auto è necessaria ogni volta che si effettua una riparazione o perdita di gas dal clima. Oggi vediamo quali tipi di gas sono più usati per la ricarica del climatizzatore. Ultima ma non meno importante, come fare la ricarica al clima in sicurezza e quanti grammi di gas contiene l’impianto del climatizzatore auto.

RICARICA CLIMATIZZATORE AUTO: QUANTI GRAMMI DI GAS SERVONO

In genere il funzionamento del climatizzatore si basa su un circuito a tenuta stagna, ma per cause variabili la quantità di gas all’interno del circuito può diminuire e serve fare una ricarica al climatizzatore. Il gas refrigerante può fuoriuscire per:

– tenuta ridotta delle guarnizioni/tubazioni usurate o per vibrazioni;

– danni meccanici (es. lavaggio frequente con vapore o acqua ad alta pressione);

– esposizione ad alte temperature (esempio forni di verniciatura oltre i 75 °C per riparazione alla carrozzeria).

Quando si ha il sospetto che serve fare una ricarica al climatizzatore è sempre meglio rivolgersi in officina. Le moderne attrezzature di ricarica permettono di svuotare, testare e ricaricare il climatizzatore in modo automatico e sicuro. Visto che il costo del gas refrigerante è piuttosto alto (una ricarica può costare tra i 60 e i 150 euro), vediamo quanti grammi di gas vanno nel climatizzatore. In base alla tipologia di impianto, come vedremo nel paragrafo successivo, la quantità di gas nel climatizzatore può variare da circa 470-530 grammi di gas R134A in una Fiat Panda 169 a oltre 1 kg di gas per le auto con climatizzatore ai posti posteriori.

RICARICA CLIMATIZZATORE AUTO E GAS R134A E R1234YF

Ogni auto ha un suo climatizzatore che richiede una certa quantità di gas refrigerante, ma anche un certo tipo di gas che non può essere miscelato con altri. Dal 1 gennaio 2017 tutte le nuove auto omologate utilizzano per il climatizzatore solo gas R1234yf in luogo del precedente gas R134A. Entrambi i gas continuano ad essere utilizzati per la manutenzione delle auto. In futuro però, secondo la direttiva UE 2006/40/CE, si potranno usare solo gas refrigeranti con coefficiente GWP (Global Warming Potential, cioè l’impatto sul riscaldamento globale) inferiore a 150. La differenza tra il gas R1234yf e il gas R134A è che il primo ha un GWP 4, il secondo ha un GWP 1430.

Controllo perdite del circuito. Da Berardiautomotive abbiamo tutte le attrezzature per il controllo, la sanificazione e la riparazione dell’impianto.

RICARICA CLIMATIZZATORE AUTO: COME FARLA IN SICUREZZA

Se state pensando di effettuare la ricarica climatizzatore fai da te, dovete sapere che oltre ai divieti imposti dalla legge, ci sono risvolti ambientali e per la vostra sicurezza da non sottovalutare. Gli autoriparatori che effettuano la ricarica o la manutenzione al climatizzatore devono essere abilitati secondo quanto disposto dal Regolamento CE 842/2006, Direttiva 2006/40/CE, Regolamento CE 307/2008 e DPR 43/2012. In linea di massima, per comprendere i pericoli che ci sono dietro la ricarica del climatizzatore bisogna sapere che:

– il refrigerante liquido evapora velocemente. A contatto con la pelle o gli occhi, può causare il congelamento dei tessuti e il rischio di perdere la vista;

– respirare accidentalmente alte concentrazioni di refrigerante gassoso causa vertigini e rischio di soffocamento;

– usare una fiamma libera sul metallo o direttamente sul gas refrigerante può produrre gas potenzialmente letali;

Infine approfittate della ricarica al climatizzatore per fare anche la sostituzione del filtro abitacolo, maglio se a carbone attivo.

Prenota un controllo e/o una ricarica da Berardi Automotive a Noicattaro. Zona Pip Via Decaro 27. Tel: 080 4783747.